Musk ci riprova stavolta è nel mirino dei servizi segreti

Elon Musk potrebbe aver esagerato dopo che il suo post su X, recentemente cancellato, ha attirato l’attenzione dei servizi segreti statunitensi.

Musk è noto per i suoi commenti controversi sulle elezioni presidenziali statunitensi, ma questo post è il massimo.

Il CEO di X ha pubblicato un post in seguito al presunto secondo tentativo di assassinio del candidato alla presidenza Donald Trump.

Il sospettato, Ryan Wesley Routh, 58 anni, delle Hawaii, è stato incriminato dopo che presunti attentati alla vita di Trump sono stati perpetrati presso il suo golf club a West Palm Beach il 15 settembre 2024.

Si dice che Routh abbia fatto irruzione nel campo da golf di Trump con un fucile e che un agente dei servizi segreti abbia notato un’arma spuntare tra gli alberi della proprietà.

Nonostante la gravità della situazione, Musk è salito sul palco per “sostenere” Trump e contemporaneamente criticare la candidata alla presidenza Kamala Harris e l’ex candidato Joe Biden.

E nessuno sta nemmeno cercando di assassinare Biden/Kamala”, ha scritto Musk in risposta all’account X DogeDesigner

Non sorprende che questo post abbia ricevuto molta attenzione da parte degli utenti X che hanno criticato Musk per il commento.

La Casa Bianca ha dichiarato che “questa retorica è irresponsabile ,non c’è posto per la violenza politica o per qualsiasi violenza nel nostro Paese”.

Dopo che il post è stato prontamente cancellato, Musk ne ha pubblicato un altro, dicendo di aver imparato una lezione: “Solo perché dico qualcosa alla mia community e loro ridono non significa che sarà così divertente come un post su X”.

Musk sostiene inoltre che questo post fosse solo uno scherzo e ha continuato dicendo che “si scopre che le battute sono MOLTO meno divertenti se le persone non conoscono il contesto”.

Gli utenti hanno condannato il post precedente di Musk: alcuni gli hanno chiesto di spiegare il contesto dello “scherzo”, altri hanno affermato che non si trattava semplicemente di uno scherzo, ma di un’affermazione volta a incitare alla violenza.

Un commentatore ha detto “Non c’è bisogno di contesto con 200 milioni di follower. Hai già ricevuto la visita dei servizi segreti americani?”

Sembra che i servizi segreti americani siano a conoscenza dell’attività online di Musk. L’agenzia federale è stata contattata dalla BBC e ha affermato di essere a conoscenza dell’incidente, ma di non poter commentare la questione.