Il CEO di Chainalysis Michael Gronager prevede che le autorità potrebbero presto affidarsi all’intelligenza artificiale e come nel film “minority report” di Tom Cruise l’AI potrebbe analizzare le blockchain, risolvere crimini e scoprire l’evasione fiscale sulle criptovalute.
Gronager, intervenendo alla conferenza Token2049 del 20 settembre, ha spiegato che la natura trasparente e scalabile della blockchain la rende uno strumento ideale per catturare i criminali. Ritiene che l’IA migliorerà questa capacità, rendendo più facile per i governi tracciare le attività illegali oltre confine. Questo cambiamento potrebbe migliorare gli sforzi normativi, rendendo la tecnologia blockchain più responsabile nei confronti dei governi di tutto il mondo.
Al Token2049, un importante evento in cui gli esperti del settore delle criptovalute discutono di innovazioni e tendenze, Gronager ha sottolineato che usare l’intelligenza artificiale per automatizzare le indagini sulla blockchain sarebbe molto più efficiente che affidarsi a grandi team di investigatori. Ciò consentirebbe quindi alle agenzie governative di evitare confusione e sovrapposizioni tra i dipartimenti.
Ha affermato che non passerà molto tempo prima che le autorità fiscali e i pubblici ministeri utilizzino l’IA per analizzare i dati della blockchain e catturare i criminali. Gronager ha stimato che i governi saranno in grado di utilizzare l’IA per analizzare le transazioni della blockchain, scoprire i crimini e identificare gli evasori fiscali nei prossimi tre-cinque anni.
Le sue intuizioni giungono in un momento in cui si registra un aumento crescente delle frodi e delle attività illecite legate alle criptovalute.
Il rapporto “Money Laundering and Cryptocurrency Report” di Chainalysis, pubblicato l’11 luglio, ha rivelato tendenze allarmanti nei crimini legati alle criptovalute. Dal 2019, quasi 100 miliardi di dollari sono stati convogliati da noti wallet illeciti a exchange di criptovalute o servizi di conversione alternativi.
Il rapporto ha anche rivelato che i criminali utilizzano sempre di più le criptovalute per nascondere le origini e i movimenti di questi fondi illeciti ottenuti da crimini on-chain come i mercati nel darkweb e fondi delle attività dei ransomware. Ciò include anche i proventi di attività criminali come frodi e traffico di droga.
Alla luce dei risultati di Chainalysis, le osservazioni di Gronager hanno un significato ancora più significativo. La sua previsione di sistemi basati sull’intelligenza artificiale in grado di analizzare la blockchain per rilevare i crimini indica un futuro in cui le forze dell’ordine potranno essere dotate di strumenti migliori per combattere efficacemente I gruppi di actor che operano sulle criptovalute.
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